alle spalle dell’umile vivaio che è solo un tassello nel mosaico di capanne incastonate nella riserva di Arbio, sorge in tutta la sua maestosità il grande mango plurisecolare, custode silenzioso di una natura antica e di una cultura ancestrale. Fiero e solenne, cela e mantiene vivo nel suo legno vibrante il mistero e la magia della fitta radura che circonda quasi all’infinito questo rettangolo di terra protetto grazie ad un progetto co-finanziato dalla regione Friuli Venezia Giulia e Tutela Legale Spa, portato avanti con fierezza oramai da 3 anni dalla nostra associazione Giant Trees Foundation odv.

Siamo consapevoli che la crescita di un albero procede con calcolata lentezza. Affonda le sue radici con pazienza, per supportare un grosso fusto e una immensa chioma che incurante delle intemperie, sopportando i fulmini, resistendo al vento, istante dopo istante, secolo dopo secolo, protende verso il cielo un frammento della sua essenza silenziosa e benevola.

Forte e salda di piccoli gesti e di azioni durature effettuate in silenzio e senza pubblicità, sempre immerse in sorrisi che con grande spontaneità doni a chi ti sta in torno e a noi della GTF in particolare. Incastonare la forza di un sentimento così profondo e vere nella bellezza della natura ha suscitato in noi, che abbiamo fatto della difesa e della conoscenza degli alberi uno dei principali motivi di lavoro e di passione, una gratitudine potente che è diventata espressione di un “legame indissolubile” come quello che il grande mango silenzioso mantiene con la foresta tutta.

Donare un albero significa assumere un impegno sacro verso il futuro: è il simbolo di qualcosa che non svanisce nel presente ma che si consolida in un legame destinato a perdurare nel tempo. Stagione dopo stagione il tronco del mango si espanderà e la sua chioma diverrà sempre più folta e rigogliosa, così come cresce e si rinnova l’affetto che tutti noi sentiamo per te, Marco, uomo speciale.

 dai nostri colleghi di Arbio poiché, nella credenza dei nativi è abitato dallo spirito di uno “sbilf”, uno gnomo, che loro simpaticamente ma con rispetto enorme chiamano Johnson, perché guai a farlo arrabbiare. Abbiamo scelto quel preciso Mango, dopo averne fatto richiesta a Johnson, perché diventasse la palestra di arrampicata arborea per la piccola comunità di Arbio, e nello sceglierlo l’abbiamo dedicato a Te, carissimo e resiliente amico. E’ stato quasi un gesto istintivo e naturale pensare un albero “scuola” per te, perché quello che tu ogni giorno ci insegni è incommensurabile e, sappiamo, richiede una fatica e una perseveranza molto simili a quelle del grande albero.

Ma i suoi frutti sono enormi, sono tanti e danno da vivere ad uomini e animali. Proprio come le tue azioni.

Nel consegnare il tuo spirito a quest’albero, nel sapere che Johnson lo tutelerà e che le popolazioni native e noi stessi durante le nostre lezioni lo useremo ancora negli anni a venire, abbiamo deciso di dargli il tuo nome (Marco, il Mango di Johnson) e al contempo di accoglierti all’interno della GTF come socio onorario.