La Sequoia Gemella

 di Villa Sammezzano a Reggello

Concorso
2023

xxx

Voti ricevuti
0

In qualità di esperto di piante e di appassionato di botanica, Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona progettò l'ampia area verde circondante il Castello di Sammezzano di circa 65 ettari che costituisce l'attuale Parco Storico.

Intorno all'antica “ragnaia” formata da una fustaia di lecci, Ferdinando decise di collocare numerose piante rare ed esotiche che dovevano avere la duplice funzione di abbellire gli esterni e di introdurre gradualmente i visitatori e gli ospiti alle meraviglie dello stile “moresco” della Villa-Castello di Sammezzano.

Tra le specie esotiche introdotte da Ferdinando le più conosciute sono senza dubbio le maestose sequoie (Sequoia sempervirens e Sequoia gigantea) che, come dimostrano le ragguardevoli dimensioni raggiunte in soli 150 anni, hanno certamente trovato le condizioni geo-pedologiche e climatiche favorevoli alla loro crescita. Fra queste spicca la cosiddetta “sequoia gemella”, poiché il suo fusto si biforca a pochi metri dalla base in due enormi branche verticali.

È alta quasi 54 metri e con uno circonferenza di 837 centimetri, è la sequoia più alta d’Italia, e non solo fa parte degli alberi monumentali d’Italia, ma anche della ristretta cerchia dei “150 alberi di eccezionale valore ambientale o monumentale”.

  • nome proprio: Sequoia Gemella
  • nome comune: Sequoia
  • nome scientifico: Sequoia sempervirens
  • altezza: 53,96 metri
  • circonferenza: 8,37 metri
  • età stimata: 170 ± 30 anni
  • particolarità: è la sequoia più alta d’Italia, la seconda pianta in assoluto più alta di tutto il Bel Paese.
  • luogo: Villa Sammezzano a Reggello, Firenze, Toscana
Ritorna all'indice del concorso